Il Consiglio dei ministri odierno, l'ultimo in programma prima del passaggio di consegne al nuovo Governo, ha approvato il Disegno di legge sulla NON AUTOSUFFICIENZA che prevede politiche in favore delle persone anziane (per definizione le persone al compimento del 65° anno di età, indipendentemente dalla loro condizione lavorativa) in materia di assistenza agli anziani non autosufficienti. Una riforma il cui obiettivo è quello di rendere adeguato il sistema di cura per la popolazione anziana.

Nove gli articoli e l’istituzione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, del Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana (CIPA), con il compito di promuovere il coordinamento e la programmazione integrata delle politiche nazionali in favore delle PERSONE ANZIANE, con particolare riguardo alle politiche per la presa in carico delle FRAGILITA’ e della NON AUTOSUFFICIENZA.

Il Ddl contiene poi specifiche deleghe al Governo in materia di politiche per L’INVECCHIAMENTO ATTIVO, la promozione DELL’INCLUSIONE SOCIALE e prevenzione DELLE FRAGILITÀ, L’ASSISTENZA SOCIALE, SANITARIA e SOCIOSANITARIA, la SOSTENIBILITÀ ECONOMICA e la FLESSIBILITÀ DEI SERVIZI DI CURA e ASSISTENZA A LUNGO TERMINE per le persone anziane e per le persone anziane non autosufficienti.

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