Un grande risultato!
A seguito degli accordi stipulati con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, la Regione Lazio adotta in Giunta la proposta di legge «Misure per la riduzione della pressione fiscale e incremento del fondo speciale di parte corrente».
Una risposta concreta e importante alle lavoratrici e ai lavoratori, alle pensionate e ai pensionati, e al sistema produttivo.
Per garantire la più ampia riduzione della pressione fiscale in materia di tassazione IRPEF ed esclusione dall’IRAP.
La nuova legge:
- ridetermina le aliquote dell’addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche per specifiche categorie di soggetti e scaglioni di reddito imponibile
- individua le categorie di soggetti passivi dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), per i quali non trova applicazione la maggiorazione dell’aliquota dell’IRAP
- Riduce gli importi della tassa automobilistica regionale e della soprattassa annuale regionale, nei limiti consentiti dalla normativa statale.
In particolare per il 2022:
Viene bloccata all’1,6% la maggiorazione regionale dell’imposta sui redditi delle persone fisiche per tutti gli scaglioni di reddito successivi al primo
Si conferma l’applicazione della sola aliquota ordinaria (pari all’1,73%, comprensiva della maggiorazione dello 0,5% connessa all’applicazione del piano di rientro in ambito sanitario) a tutti i soggetti con reddito imponibile ai fini dell’addizionale IRPEF non superiore a € 35.000,00
BONUS ENERGIA
Al fine di contenere gli effetti dell’aumento dei costi dell’energia sostenuti dalle fasce di popolazione con minor reddito, si introduce una detrazione dall’addizionale regionale all’IRPEF, per i contribuenti con reddito imponibile compreso tra 35.000,00 e 40.000,00 euro, pari a € 300.
IRAP
Per favorire l'ampliamento della base produttiva e occupazionale, il rilancio della competitività sui mercati esteri continuerà a non essere applicata la maggiorazione dello 0,92% dell’Imposta regionale sulle attività produttive, in particolare:
- per le imprese femminili di nuova istituzione, con valore della produzione netta riferita al territorio regionale non superiore a € 100.000,00
- per le imprese operanti nei comuni montani
- per i soggetti che operano nei settori di attività artistiche, cinematografiche, teatrali e culturali
- per le librerie
- per le imprese istituite nel 2022 da parte di “disoccupati over 50”, con valore della produzione netta
- riferita al territorio regionale non superiore a € 100.000,00
PS: le imprese individuali sono già state esentate dal pagamento dell’imposta in virtù della norma nazionale
TASSA AUTOMOBILISTICA REGIONALE
La proposta di legge introduce, dal 1° gennaio 2023, una riduzione del 5% della tassa automobilistica regionale, se il cittadino o le imprese pagano entro le date di scadenza previste.
*Nel grafico evidenziamo, in base alle classi di reddito, il risparmio medio per l’anno 2022 e la quantità di risorse destinate del fondo “taglia tasse”, che ammonta a 295 milioni di euro per l’anno 2022.